È Lo Schiaccianoci italiano più bello, uno dei più interessanti della storia della danza, senz’altro uno dei più incantevoli.

Dopo il successo della passata edizione, che ha registrato oltre 25.000 spettatori in tutta Italia, la rappresentazione danzante si è aggiudicata l’ambito premio “The Best Italian Dance Box Office 2016/2017” (ovvero lo spettacolo di danza di maggior successo dell’ultima stagione) conferito a Daniele Cipriani Entertainment nel corso del magnifico evento “Oscar della Danza Cinecittà World” che si è tenuto il 29 ottobre 2017 con la direzione artistica del Maestro Luciano Cannito. 

Daniele Cipriani Entertainment torna a meravigliarci di nuovo con il balletto in 2 atti Lo Schiaccianoci  con la coreografia e regia di Amedeo Amodio, con le scene ed i costumi diEmanuele Luzzati e con l’immortale stupenda musica di Piotr Ilych Ciaikovsky 

Una tournée lunga due mesi, dal 11 novembre 2017 presso il Teatro Coccia di Novara al 14 gennaio 2018 al Teatro Municipale di Piacenza

I ruoli principali sono danzati da Anbeta Toromani ed Alessandro Macario.

 

 

accompagnati dal corpo di ballo e solisti della Compagnia Daniele Cipriani Entertainment.

Si tratta di una produzione di tutto rispetto,  paragonabile per dimensioni e qualità solo a quelle dei più importanti teatri lirici; in scena vedremo 40 artisti (37 ballerini, 2 artisti del teatro d’ombre e un trampoliere); dietro le quinte daranno il loro essenziale contributo 15 altri professionisti tra maîtres, staff tecnico, sarte ecc.

Una presenza di talenti che, anche quest’anno, rende Lo Schiaccianoci di Amodio/Luzzatiuno degli eventi più esaltanti della stagione.

Lo spettacolo coincide con il 10° anniversario della scomparsa di Emanuele Luzzati e, proprio al grande maestro genovese, è dedicato quindi lo spettacolo.

Egli ha fatto risplendere le scene italiane e del mondo con i colori della sua tavolozza e l’arcobaleno della sua fantasia; Lo Schiaccianoci di Amodio/Luzzati ne rende una ricca testimonianza.

Le prime versioni de Lo Schiaccianoci, a partire dalla prima versione del coreografo Marius Petipa seguono l’adattamento e l’addolcimento del racconto effettuato dello scrittore Alexandre Dumas; il balletto di Amodio – invece – si riallaccia alla novella originale “Schiaccianoci e il Re dei topi” riscoprendo in tal modo le forti tinte dello scrittore tedesco sottolineando il mai ben distinto confine tra l’immaginazione e la realtà.

Lo Schiaccianoci fu creato per Elisabetta Terabust e Vladimir Derevianko da Amedeo Amodio nel 1989 durante gli anni d’oro dell’Aterballetto di cui egli era direttore; Lo Schiaccianoci di Amodio – Luzzati  è il prodotto della fantasia di una bambina la quale gioca e parla con i suoi giocattoli facendoli vivere nel mondo magico della “sua” realtà: l’immaginazione.

Un semplice schiaccianoci può benissimo essere un principe, un’ombra sulla parete, può diventare un drago in quel mondo immaginario dove desiderio e paura, sogno e incubo si alternano in continuazione. Una rivisitazione in chiave psicologica del balletto normalmente popolato da fate e che lascia tuttavia intatto l’elemento fiabesco poiché nulla è più magico della fantasia infantile.

Lo Schiaccianoci di Amodio/Luzzati si rivolge a grandi e piccini e si inserisce tra gli obiettivi di eccellenza culturale e del meritorio impegno personale di Daniele Cipriani teso a recuperare il repertorio italiano del balletto della seconda metà del ‘900.

Questa produzione è una delle sue colonne portanti, esempio delle vette artistiche toccate quando alla concretezza del pensiero tedesco unita all’anima russa che avvolge la partitura, si inseriscono l’estro e la fantasia, qualità e sensazioni che solo gli artisti italiani sono in grado di trasmettere.

La coreografia e regia di Amedeo Amodio, le scene ed i costumi di Emanuele Luzzati, le “ombre” ideate dal Teatro Gioco Vita (realizzate della Compagnia teatrale L’Asina sull’Isola), gli inserimenti musicali di Giuseppe Calì, la voce di Gabriella Bartolomei, i primi ballerini Anbeta Toromani ed Alessandro Macario, il corpo di ballo ed i solisti della Daniele Cipriani Entertainment, le fotografie di Massimo Danza rendono Lo Schiaccianoci di Amodio – Luzzati un balletto di eccellente ed inusuale qualità artistica. 

Riportiamo le parole di Daniele Cipriani:

“Sono felice quando i sogni diventano realtà. Non sopportavo l’idea che un allestimento importante come Lo Schiaccianoci di Amodio – Luzzati fosse da anni nei depositi di Aterballetto, destinato a perdersi: ho avuto il coraggio di acquistarlo e farlo ristrutturare e rivivere, cosa che ho fatto anche con altri allestimenti.”

Ed è con una punta di orgoglio, ed anche di rammarico, che Daniele Cipriani sottolinea che:

In un’Italia dove i corpi di ballo chiudono i battenti uno dopo l’altro, la Compagnia Daniele Cipriani Entertainment rappresenta per i talenti italiani un importante sbocco di lavoro e di crescita artistica.”

Ed inoltre anticipa: “Nell’ambito del mio impegno volto a recuperare e dare nuova vita ai lavori del repertorio italiano della seconda metà del ‘900, a partire da gennaio 2018 la Daniele Cipriani Entertainment proporrà una nuova produzione di “Mediterranea”, balletto a serata intera di Mauro Bigonzetti in cui danzeranno 20 solisti della Daniele Cipriani Entertainment.”

 E’ opportuno e giusto dar merito alla Daniele Cipriani Entertainment ricordando che è la seconda produzione a livello nazionale riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Ufficio Stampa Daniele Cipriani Entertainment

Simonetta Allder

[email protected]

339 7523505

foto credit Massimo Danza

produzione Daniele Cipriani Entertainment  

solisti e corpo di ballo Daniele Cipriani Entertainment

TOURNÉE Lo Schiaccianoci di Amodio – Luzzati STAGIONE 2017/2018


11, 12 NOVEMBRE 2017

TEATRO COCCIA NOVARA

18 NOVEMBRE 2017

TEATRO SOCIALE COMO

22 NOVEMBRE 2017

TEATRO COMUNALE DI BOLZANO

5,6,7,9,10 DICEMBRE 2017

TEATRO REGIO TORINO

PRIMI BALLERINI: ASHLEY BOUDER E TAYLOR STANLEY  Principals of New York City Ballet

Orchestra del Teatro Regio

Coro delle voci bianche del Teatro Regio e del Conservatorio “G. Verdi”

16,17,19,20 DICEMBRE 2017

TEATRO CARLO FELICE DI GENOVA

ORCHESTRA DEL TEATRO CARLO FELICE

CORO DELLE VOCI BIANCHE DEL TEATRO CARLO FELICE

5 GENNAIO 2018 

TEATRO COMUNALE DI FERRARA

14 GENNAIO 2018 

TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA

Grazie a Daniele Cipriani per l’importante pensiero rivolto ai giovani artisti italiani ed al rammarico – che è anche il nostro – per la progressiva chiusura dei Corpi di Ballo Italiani.