Dopo il malore di ieri 11 settembre e la dichiarazione del suo medico circa una polmonite, il pubblico americano si domanda se Hillary Clinton ha la sufficiente forza comer per reggere la candidatura e nomina a presidente degli Stati Uniti.

Se l'ipotesi di una rinuncia è remota, il vero vincitore di questa vicenda potrebbe essere il vice di Hillary, Time Kaine. Da comprimario a presidente per caso?