La Aster Academy International si afferma come realtà associativa che amplia i suoi settori organizzativi. L’originalità di un’associazione culturale internazionale il cui progetto ha inizio in Italia e si sta estendendo con varie sedi operative in altre nazionalità, opera in ogni settore culturale dal cinema al teatro, musica e spettacolo, moda, astronomia e ricerca, estendendo la propria promozione in attività scientifiche e filosofiche, fino ad importanti iniziative umanitarie e sociali.

Domenica scorsa al Primo Convegno Nazionale 2017 tenutosi a Civitavecchia (Rm) il Presidente Internazionale Alessio Follieri ha aperto la conferenza mostrando l’originalità dell’Associazione, non soltanto per l’ampio campo di interesse culturale di cui si occupa negli scopi e finalità ma soprattutto nell’importanza di fare rete. Ha mostrato come la Aster Academy International, non possiede un organizzazione tipicamente piramidale, ma si conforma in base alla reciproca cooperazione dei tesserati, coordinatori e consiglio direttivo con l’unico scopo di promuovere la cultura nei suoi diversi linguaggi di espressione. E’ quindi un’associazione che privilegia l’iniziativa e l’operatività dal “basso” attuando quei processi di cooperazione in grado di sviluppare continuamente delle sinergie preposte alla realizzazione di eventi, iniziative, collaborazioni, partnership che si sviluppano sia in ambito nazionale che internazionale.

Le nuove nomine di Domenica scorsa hanno aperto anche nuovi settori della Aster Academy. Il Coordinamento settore Musica e Spettacolo è stato affidato al cantautore Federico D’Alessandris. Il settore moda ad Umberto Fusco mentre il settore Astronomia e Ricerca che aprirà importanti progetti di sviluppo nel settore astronomico (l’associazione ha due osservatori operativi in due località diverse) sarà coordinato da Alessandro Spadaro e Filippo Curti. Il 2017 vedrà anche un impulso nell’organizzazione di iniziative ed eventi in Toscana dove la Coordinatrice Anna Conte sarà affiancata dal giovane vice coordinatore Samuele Di Banella.

Lo stimolo proposto dal Presidente Internazionale è dare un nuovo impulso alla libera partecipazione, proporre cultura, costruire nuove opportunità anche in un rapporto interdisciplinare tra i diversi settori culturali.