Pare incredibile, ma Amazon, l'azienda che ha costruito la sua fortuna sulla vendita on-line, iniziando dai libri e finendo per consegnare pure il cibo, avrebbe avviato un piano per aprire, almeno negli Stati Uniti, una catena di negozi dove acquistare libri.

Negozi veri, ovviamente, non virtuali. Dopo il lancio avvenuto nel 2015 del primo negozio a Seattle, che a questo punto va considerato come esperimento pilota, Amazon, secondo il Financial Times che ha anticipato la notizia, avrebbe intenzione di aprire una libreria a Chicago entro il 2017.

Libreria che si affiancherebbe ai negozi già annunciati di San Diego e Portland (Oregon). In pratica, i primi nuclei di una vera e propria catena di librerie sparse in tutti gli Stati Uniti.


Nel caso, come probabile che sia, venga duplicata l'esperienza di Seattle, oltre ai libri stampati, i clienti potranno provare e acquistare alcuni dei prodotti Amazon come il lettore di e-book, Kindle, oppure Amazon Echo o Fire TV.

Quale sia la strategia commerciale alla base di questa iniziativa non è stato svelato ufficialmente. Comunque, si può presumere che Amazon, con questa scelta, da una parte voglia acquisire quei clienti che ancora vogliono avere il piacere di acquistare un libro stampato "dal vivo" sfogliandolo e leggendone a caso alcune parti, dall'altra voglia chiudere definitivamente la pratica Barnes & Noble, unico concorrente rimasto a competere, almeno negli USA, nel business dell'editoria e dei prodotti multimediali (giochi, film, musica...).