Il GP di Monaco 2017 ha visto il dominio della Ferrari con la vittoria di Vettel che si è imposto sul compagno di squadra Raikkonen. Era dal 2001 che la Ferrari non vinceva a Montecarlo. L'ultimo a tagliare primo il traguardo con la rossa era stato Michael Schumacher.

Va detto subito che la corsa è stata avara di sorpassi, ma non poteva essere altrimenti, vista la concentrazione dei piloti di testa che non hanno sbagliato nulla. A movimentare la gara è stato solo un incidente e a deciderla sono stati i cambi gomme a partire dal 30esimo giro.

I piloti che sono stati fatti rientrare ai box, per i rispettivi team, sono stati i piloti di testa. Il primo che ha iniziato la danza è stato Verstappen (in quel momento quarto) su Red Bull, seguito poi da Bottas (terzo) e successivamente da Raikkonen (in testa prima di fermarsi ai box).

Ma Vettel e Ricciardo, che dopo lo stop dei primi si sono ritrovati rispettivamente in prima e seconda posizione, hanno continuato a correre fin quasi al 40esimo giro, inanellando una serie di tempi fantastici e acquisendo sugli altri un vantaggio che si è rivelato decisivo.

Così, dopo il loro cambio gomme, Ricciardo che prima delle soste era in quinta posizione si è trovato al terzo posto dietro Raikkonen, mentre Vettel è riuscto a precedere il compagno di squadra di alcuni secondi, rimanendo in testa alla gara.

La strategia del cambio gomme ha favorito le seconde linee. Raikkonen, almeno via radio, è rimasto impassibile. Non così Verstappen che, dopo le soste, quando ha saputo di essere dietro al compagno di squadra Ricciardo ha mandato a quel paese, ripetutatmente, il proprio team. A quel punto la gara era finita.

Solo un incidente intorno al 60esimo giro l'ha resa incerta. Alla curva subito prima dell'ingresso nel tunnel, la McLaren di Jenson Button ha chiuso la Sauber di Pascal Wehrlein che, scavalcando i pneumatici dell'auto che l'aveva affiancata, si è quasi ribaltata finendo appoggiata di lato sulle barriere di protezione con il pilota incastrato nell'abitacolo.

L'incidente non ha avuto nessuna conseguenza per entrambi i piloti, se non per aver causato il loro ritiro. Per quanto riguarda la corsa, invece, ha permesso al gruppo di ricompattarsi a causa dell'ingresso della safety car.

La gara è ripresa regolarmente al 67esimo giro, ma negli 11 rimasti non è accaduto niente di eclatante. Le posizioni dei piloti sono state mantenute inalterate fino al termine.

Hamilton, nonostante una gara abbastanza anonima senza particolari spunti, è riuscito a migliorare la posizione di partenza piazzandosi al settimo posto.

L'ordine d'arrivo dei primi sei piloti

1 SEBASTIAN VETTEL - FERRARI in 1:44:44.340
2 KIMI RÄIKKÖNEN - FERRARI a +3.145s
3 DANIEL RICCIARDO - RED BULL RACING a +3.745s
4 VALTTERI BOTTAS - MERCEDES a +5.517s
5 MAX VERSTAPPEN - RED BULL RACING a +6.199s
6 CARLOS SAINZ - TORO ROSSO a +12.038s

La classifica del mondiale

1 Sebastian Vettel - GER FERRARI - 129
2 Lewis Hamilton - GBR MERCEDES - 104
3 Valtteri Bottas - FIN MERCEDES - 75
4 Kimi Räikkönen - FIN FERRARI - 67
5 Daniel Ricciardo - AUS RED - BULL 52
6 Max Verstappen - NED - RED BULL 45