Non si fermano le critiche verso i sindacati. La notizia non nuova è quel vecchio trucco di istituire nuove cariche cambiando lo statuto che le regolamenta.

Proprio così che il Segretario uscente Mario Petitto diventa "Presidente" della sigla sindacale di cui fa parte, salvo poi vedere la propria figura scomparire dalle nuove modifiche allo statuto.

Tutto questo a proposito di trasparenza e di rispetto delle regole, con l’attiva partecipazione del segretario generale della Cisl, che alla conferenza di Riccione ha fatto approvare un regolamento dove si parla di tre mandati senza eccezioni, e poi l’eccezione si fa... eccome!

Si fa una gran fatica a parlare di Codice Etico e democrazia quando poi si trovano scappatoie e trucchetti per mantenere la poltrona e tutto questo sempre approvato all'unanimità.

Nel Consiglio generale di Caserta del 30 settembre 2016 fu creata questa fantasiosa “figura ad honorem” per poi sparire successivamente nel silenzio a distanza di qualche mese e sparita magicamente dai dai siti internet e dai social dove non c’è più nessuna notizia o commento.

Un improvviso cambiamento allo statuto forse per salvare la faccia e la credibilità di un intera sigla che di scandali ne aveva già visti tanti e non può più permettersi di sbagliare.

Le regole sono fatte per essere rispettate, ma anche per essere cambiate... alla Slp lo sanno bene.