Le residue speranze dei più irresponsabili neocon americani richiedono l'apertura di nuovi fronti di guerra, da qui l'invenzione di terribili minacce inesistenti. Primo è proprio il fronte russo. Vi partecipa la NATO e al proprio interno anche noi italiani. Vi sono poi quello cinese (da qui nasce forse l'omicidio che ha colpito la famiglia di Kim Jong-un), quello medio-orientale (Iran) e quello cubano. Le uniche potenze non controllabili tramite banche private.

La Russia ha dimostrato un preparazione militare e strategica oltre che diplomatica molto più forte di quella americana, tuttavia la guerra è l'unica possibilità per chi si occupa principalmente di guerre.

Non sembra che il sodalizio Sinorusso stia vacillando. Un indizio viene dall'uso del diritto di veto all'ONU. In perfetta sintonia (è anzi, questa, una novità) nel recentissimo caso che riguarda le pretese sanzioni alla Siria (ci siamo "distinti" anche noi italiani, nel chiederle).

I tempi per un NWO a guida Usa si stanno restringendo, tantopiù che le imminenti elezioni francesi potrebbero portare nuova biada al giovane puledro vincente, già in sella alla presidenza Usa. Sempre che a quel momento lo sia ancora...