Ci sono voluti 70 anni perché capissero che l'U.R.S.S. non era il paradiso che credevano e proclamavano. Magari ce ne vorranno 70 per capire che l'arrivo di tanti stranieri che ben poco hanno in comune con gli italiani non è la benedizione che proclamavano a gran voce. Alla fine lo capiranno e diranno "abbiamo sbagliato", ma forse è già troppo tardi. Sono gli stessi o la pensano come quelli che sull'esempio di Giorgio Napolitano tifavano per i carri armati russi in Ungheria, che insultavano i profughi italiani dell'Istria tifando per Tito, che cantavano "va fuori d'italia, va fuori stranier" ma sognavano l'arrivo del "baffone". Sono sempre quelli lì che ora dicono di volere accogliere l'intero mondo, di aiutare e salvare tutti (purché non siano italiani o ebrei). Ci vuole tempo per capire di sbagliare e ancor di più per riuscire ad ammetterlo magari quando il danno è irreparabile.