La Rosa canina è conosciuta tradizionalmente con il nome di Rosa di macchia o rosa selvatica ed è una pianta a uso alimentare (molto note le sue confetture) e salutistico come primaria fonte di antiossidanti.
La sua parte utilizzabile è rappresentata dai frutti, i cosidetti falsi frutti maturi, essiccati e svuotati. Si trovano già preparati in erboristeria e sono ricchi di sostanze attive che diventano biodisponibili anche con la semplice infusione.
Le indicazioni d'uso per questo vero e proprio rimedio naturale sono diverse e vanno dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari, infettive e degenerative a carico dei vari apparati, sino all'integrazione dietetica nei vari momenti fisiologici dall'età infantile a quella anziana, o anche durante le convalescenze.
Ottimo supporto anche per fumatori.
La Rosa canina si può trovare oltre che in forma di frutti essiccati anche come integratore alimentare naturale e il vantaggio di assumerla in questa forma, adeguatamente titolata in vitamina C, sta nell'avere biodisponibili anche i carotenoidi e flavonoidi che migliorano l'efficacia antiossidante della sola vitamina C pura e isolata.
Da questo punto di vista non vi è dubbio quindi che sia molto più efficace assumere vitamina C di derivazione naturale, adeguatamente titolata e standardizzata, rispetto a una preparazione chimica di laboratorio che estrae la sola vitamina C.
Questa distinzione è anche alla base della differenza di prezzo che incontrate tra una vitamina C di derivazione sintetica che normalmente è venduta attorno ai 10 euro e una vitamina C di derivazione naturale che contiene tutto il pool di molecole attive e biodisponibili per l'organismo che mediamente costa dalle 2 alle 2,5 volte in più.
Ma come sempre, ciò che vale di più è giusto che abbia un costo maggiore.
Per approfondimenti rivolgetevi con fiducia al vostro erborista professionista di fiducia che non mancherà di personalizzare il consiglio salutistico per voi.
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