"Non mi piace la categoria del tradimento. Non è la mia cultura politica. Però il tradimento peggiore si commette quando si tradiscono i propri ideali. Sono stati traditi i lavoratori togliendo l’articolo 18 e gli studenti e gli insegnanti con la cosiddetta Buona scuola."

Così Speranza ha risposto a Renzi da Pisa, dove si trovava per la giornata conclusiva dell'iniziativa Aurora, promossa insieme a 300 giovani del Movimento Giovanile della Sinistra e agli europarlamentari di S&D, ed ha poi proseguito aggiungendo che "proprio dalle riforme promosse da Renzi molti elettori di centrosinistra si sono sentiti traditi e hanno smesso di votare il Pd. Noi siamo qui a dare a queste persone una nuova.

Questa riforma elettorale è sbagliata nel merito perché toglie il potere di scelta ai cittadini. Un risultato che dobbiamo all’accordo Renzi – Berlusconi. Oltretutto questo sistema, che pure nasce per cercare di porre le basi per il prossimo governo Berlusconi-Renzi, non garantisce affatto la governabilità".


E sempre con Pisa sulla sfondo, sull'argomento Renzi è intervenuto oggi pure il vicepresidente dei senatori di Articolo Uno - Mdp, Federico Fornaro che in una nota ha dichiarato: "In questi giorni stiamo assistendo alle prove generali di una campagna elettorale in cui Renzi e Berlusconi si comporteranno come i ladri di Pisa: di giorno litigano di fronte all’opinione pubblica e di notte siglano accordi per spartirsi il potere.

Il Rosatellum è perfettamente funzionale ai progetti dei novelli ladri di Pisa, Renzi e Berlusconi, che oggi fanno finta di essere acerrimi avversari, ma che all’indomani delle elezioni smonteranno le finte coalizioni per governare insieme con buona pace degli annunci e delle promesse da marinaio pronunciate di fronte agli italiani".