Con la nuova legge di bilancio 2017 arrivano importanti novità anche per i lavoratori privati e pubblici che hanno sottoscritto un fondo pensione: costoro, infatti, potranno accedere alla rendita anticipata integrativa (RITA), purché abbiano maturato gli stessi requisiti previsti per la nuova pensione anticipata APE.

Pur essendo pensata per includere un'ampia platea di lavoratori, sia quelli aderenti al settore privato che a quello pubblico purché sottoscrittori di un fondo pensione e maturato un montante previdenziale, RITA esclude dal proprio perimetro i sottoscrittori di fondi a prestazione definita (ante 1993).