L'estate è solo un breve momento di tregua, ma quando sarà finita si tornerà a parlare di tapering e di normalizzazione della politica monetaria da parte della BCE.

Il tapering è la diminuzione della quota dei titoli del debito pubblico dei paesi aderenti all'eurozona e della dismissione dei titoli finora acquistati dalla Banca Centrale Europea. 

Che prima o poi ciò accada è inevitabile. Il problema, però, è capire quando e come l'istituto guidato da Draghi intenda iniziare.

Infatti, se la modalità scelta non prevedesse una sorta di cuscinetto per i paesi più a rischio a causa dell'elevata dimensione del debito pubblico, è molto probabile che riprenderebbe a corerre la speculazione sui titoli di Stato di tali paesi, rendendo pertanto inutile ciò che è stato fatto finora.