Siamo circondati da una guerra senza fine fatto di Teraflops, framerate e risoluzioni, termini che un tempo appartenevano solo al mondo dei PC e che oggi si riversano di prepotenza tra le console ed obbligano ad un nuovo senso di consapevolezza l'utente medio ormai perduto in un universo che stenta a riconoscere.

La "pcizzazione" delle console è il possibile inizio di un fenomeno di obsolescenza che trova le sue ragioni nella necessità di incrementare i profitti da parte dei produttori, ma può anche rischiare di generare confusione non solo tra i produttori di contenuti, ma anche tra gli stessi utenti, che si troveranno di fronte al dilemma se tener dietro a nuove versioni di console più evolute e sofisticate (con notevole dispendio di denaro) o arrendersi in attesa di acquistare quella "definitiva" di ultima generazione che, a questo punto, non arriverà mai più.