minipensieri

  • Non mi sembra da noi usuale invitarsi e invitare la gente a pranzare in casa altrui. Ma forse per chi è usuale venire nel nostro paese senza essere invitato e senza chiedere preventivo permesso è del tutto ovvio invitarsi negli edifici religiosi altrui e non pensare nemmeno ad accogliere invece gli "infedeli" nei propri.
    Che io sappia, le chiese cattoliche erano sempre aperte a tutti fino a quando i ladri sono diventati molti di più dei devoti mentre le moschee sono da sempre riservate ai soli musulmani maschi.
    La novità sarebbe stata che anche i cattolici - uomini e donne - avessero potuto essere accolti nelle moschee e lì sentire assieme agli islamici l'imam condannare davanti a tutti il terrorismo e ripudiare la violenza coranica contro i non musulmani.
    Invadere le chiese dei cristiani e magari profanarle sembra essere più accettabile per un islamico del permettere ai miscredenti di entrare nelle moschee.