Dobbiamo lavorare per l'integrazione, approviamo lo ius soli per favorire l'integrazione di culture diverse, per integrare anche quelli che non vogliono integrarsi e ci considerano infedeli da sterminare.

Siamo tutti italiani e dobbiamo integrarci con tutti esclusi quelli della destra, quelli che ricordano il fascismo, quelli che condannano il comunismo, quelli che consideriamo omofobi o islamofobi e tutti quelli che non la pensano come noi: con questi non può esserci integrazione ma netta separazione.

Se vanno a scuola con i nostri figli e imparano le stesse cose dei nostri figli anche se non li lasciano vivere come i nostri figli e figlie possono benissimo sentirsi italiani e magari anche anche bianchi e cristiani come i nostri figli: non serve una cerificazione ufficiale.

Se hanno tutti i diritti dei loro coestanei, se sono minorenni, se sono sotto la tutela dei genitori perché devono avere cittadinanza diversa dai genitori? Per ragioni ideologiche e promesse elettorali del PD?