In attesa di conoscere domani, 17 maggio, la 25esima edizione del Rapporto sulla situazione del Paese, l'Istat ha pubblicato questa mattina l'andamento del Prodotto Interno Lordo per il primo trimestre del 2017.

Corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, il PIL dell'Italia, nei primi tre mesi, è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,8% rispetto al primo trimestre del 2016, con il primo trimestre del 2017 che ha avuto due giornate lavorative in più sia rispetto al trimestre precedente, sia al primo trimestre del 2016.

Ad una diminuzione del valore aggiunto nel comparto dell'industria, si è registrato un aumento sia nel comparto agricolo che in quello dei servizi. Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo della componente estera netta.

Negli altri paesi, nello stesso periodo, il PIL è aumentato in termini congiunturali dello 0,6% in Germania, dello 0,3% in Francia e nel Regno Unito e dello 0,2% negli Stati Uniti. In termini tendenziali, si è registrato un aumento del 2,1% nel Regno Unito, dell'1,9% negli Stati Uniti, dell'1,7% in Germania e dello 0,8% in Francia. Per l'Italia, la variazione acquisita per il 2017 è pari a +0,6%.