La Cassazione conferma la condanna all'ergastolo e nessuno sconto di pena per Sabrina Misseri e Cosima Serrano per l'omicidio di Sarah Scazzi.

Nessuno sconto di pena per Sabrina Misseri, lo ha deciso la Corte Suprema di Cassazione. La richiesta della difesa, dunque, non è stata accolta.

Queste sono alcune delle motivazioni dei giudici: "L'atteggiamento freddo e fuorviante, l'intento di strumentalizzare i media per deviare le indagini su piste fasulle con una strategia pianificata e con comportamenti spregiudicati, Sabrina Misseri non merita nessuno sconto di pena per l'omicidio di Sarah Scazzi".

I giudici della Corte di Cassazione si sono espressi anche sull'istanza per una riduzione della condanna per Cosima Serrano, zia di Sarah Scazzi.

Anche in questo caso gli "ermellini" hanno stabilito che non vi sarà  alcuno sconto di pena per zia Cosima perché, essendo "un'adulta matura, invece di intervenire e placare gli animi delle due cugine, si è resa complice, sequestrando la giovane nipote e partecipando direttamente al delitto della stessa".

Conferma della pena anche per Michele Misseri, lo zio di Sarah, condannato ad 8 anni di reclusione - pena che sta attualmente scontando - per l'occultamento del cadavere della nipote.