6 agosto 1991, esattamente 25 anni fa. Fu il giorno in cui un piccolo evento, passato del tutto inosservato (la pubblicazione del primo sito da parte del CERN di Ginevra, all'indirizzo info.cern.ch), segnò l'inizio di un processo inarrestabile che avrebbe radicalmente cambiato il nostro modo di vivere, di lavorare, di imparare, di divertirci. Quella data viene, ormai, universalmente considerata la data di nascita dell'web.

Invece di soffermarmi sulle vicenda dal punto di vista storico, tecnico o sociologico, colgo l'occasione per una breve notazione linguistica sull'uso del termine web.

Ho scritto volutamente dell'web e non del web, come in molti sono soliti faree, quando capiterà, scriverò l'web e non il web. Ora che la doppia v, lettera che non fa parte dell'alfabeto italiano, sia da considerare una consonante non ci piove.

Tuttavia, siccome chi ha la titolarità del termine web, cioè gli anglosassoni, ci hanno detto che la w iniziale deve essere pronunciata come una vocale (la u appunto), noi come tale dobbiamo considerarla, quando si tratta di scegliere l'articolo determinativo, e le conseguenti preposizioni articolate, che devono precederla.

Dire il uèb per un italiano è ormai estremamente cacofonico, abituati come siamo a usare la elle seguita da apostrofo davanti ad una vocale. La stessa cosa vale per il uischi.

Se, in italiano, esistono articoli diversi per parole che iniziano per vocale e parole che iniziano per consonante, un motivo ci sarà, non si tratta semplicemente di sadismo. Lo scopo è di facilitare la pronuncia e la pronuncia è quello che conta, non come una lettera viene classificata (vocale o consonante).

I linguisti sono divisi sull'argomento, come quasi sempre accade. Ho scelto la soluzione che a me sembra di gran lunga la migliore.

Le cose cambiano radicalmente e tutto è più semplice, quando si tratta di parole tedesche. In questo caso, la doppia v è sempre una consonante, ma la pronuncia fortunatamente è quella della nostra v. Gli articoli li usiamo nel rispetto delle normali regole. Quando si tratta, ad esempio, della parola Weltanschauung (visione del mondo, termine di uso prevalentemente filosofico), diciamo infatti la veltansciauung, della veltansciauung, nella veltansciauung.

Ma, per favore, quando si tratta di web, scriviamo l'web, dall'web, nell'web e pronunciamo di conseguenza.