Nell'informazione italiana è tempo di cambiamenti. Il primo lo riporta il sito Prima on-line. La società Zerostudio’s, di cui Michele Santoro detiene la maggioranza, ha acquistato il 7% delle quote della società editoriale de Il Fatto Quotidiano.

Il nuovo ingresso di Michele Santoro sarebbe finalizzato alla realizzazione di un canale televisivo multipiattaforma, da lui curato, che comprenda anche una diffusione via web. Il canale sarebbe utilizzato anche come laboratorio televisivo.

Inoltre,  l'assemblea degli azionisti de Il Fatto Quotidiano ha deliberato anche la creazione di un comitato di garanti, formato da Peter Gomez, Marco Lillo, Antonio Padellaro, Michele Santoro e Marco Travaglio per dar vita ad un codice etico, sul modello dei media anglosassoni, per garantire l'indipendenza e la qualità delle notizie, qualunque sia il mezzo con cui vengano pubblicate.

Il secondo cambiamento riguarda il quotidiano Libero e lo riporta il Fatto Quotidiano. Secondo il giornale diretto da Travaglio, Maurizio Belpietro sarebbe stato estromesso dal ruolo di direttore ed il suo posto verrebbe ricoperto, il condizionale è d'obbligo, da Vittorio Feltri.