In una serata dal clima perfetto, con una brezza fresca che ha aiutato gli atleti durante la gara, si è disputata la 77esima edizione della Notturna di San Giovanni. Sono partiti oltre 2500 podisti, quasi 500 in più dello scorso anno, tantissimi hanno preso parte anche alla Family Run su un percorso ridotto e diversi di questi hanno corso con un fantasioso abbigliamento luminoso, aderendo al concorso Illumina la Notturna, in collaborazione con Universo Sport. Il via è stato dato da Andrea Vannucci, assessore allo sport del Comune di Firenze, con lui, Giancarlo Romiti, presidente di Firenze Marathon e Fulvio Massini, direttore tecnico di Firenze Marathon. In migliaia tra appassionati e turisti erano assiepati alle transenne, a fare il tifo lungo il percorso, tutto nel centro storico. Si è corso in un’atmosfera di grande suggestione. Ottomila braccialetti fluorescenti sono stati distribuiti in Piazza Duomo, presso l’apposito stand Estra, partner dell’iniziativa, e anche dai volontari di Firenze Marathon hanno creato un effetto luminoso di grande suggestione, sia per coloro che correvano che per il pubblico, per un colpo d’occhio davvero unico e spettacolare. Tutto il centro storico di Firenze è stato coinvolto nella festa con i negozi lungo il percorso addobbati per l’occasione.

Un italiano torna a vincere la Notturna si tratta di un toscano, Massimo Mei, pistoiese, tesserato per l’Atletica Castello. Mei ha chiuso in 32’32” e ha approfittato di un errore di percorso dei due battistrada keniani, Meli e Koech, che erano in testa, insieme, al primo passaggio in piazza Duomo, seguiti a breve distanza da Sukuta, staccato non di molto da Massimo Mei che poi in un finale in progressione lo ha raggiunto e superato.

Secondo è arrivato Samuel Eriku Sukuta, che ha chiuso in 33’02”, poi terzo Abdelilah Dakhcoune marocchino portacolori del GS Maiano 33’53”. A seguire Andi Dibra, albanese del Gregge Ribelle in 33’55”, quinto, come lo scorso anno, Hicham Midar della Podistica Castelfranchese. Poi Gianmarco Lazzeri, dell’Atletica Livorno, Lablaida del Maiano, Matteo Cannucci del Fiorino, David Fiesoli dell’Aurora Montale e Antonio Russo (libero).  

 Tra le donne ha vinto Anna Spagnoli, vicecampionessa italiana di maratona, che ha chiuso a braccia alzate in 36’12”, davanti a Eunice Chebet la ruandese dell’Atletica Sestese Femminile che ha chiuso in 37’45”, poi terza Denise Cavallini del Lammari che ha chiuso in 37’55”. A seguire Mohamud Mohamed del Fiorino, la triatleta Marta Bernardi del GS Le Panche Castelquarto, Francesca Barneschi della Sestini Arezzo, Antonella Altea della Dolianova, Sara Colzi dell’Atletica Prato, Elena Bortolotti e Claudia Astrrella entrambe dell’Atletica Castello.

Tra gli Over 50 vince Antonio Baldini dell’Isolotto, 18esimo assoluto in 35’39, poi Antonio Saccardi della Pro Avis Castelnuiovo Magra (23esimo in 36’07”) e Giuseppe Tomaselli della Silvano Fedi Pistoia (30esimo in 36’51”).

Classifica di società per partecipanti:
Al primo posto il G.S. Le Panche Castelquarto (con 83 iscritti)a cui è andato il Trofeo Asics; secondo posto per il G.S. Maiano (59) a cui è andato il Trofeo Universo Sport; terzo posto per l’U.S. La Nave (con 49 partecipanti) a cui è andato il Trofeo Esercito, poi Il Fiorino, l’Atletica San Giovannese e la Polisportiva Oltrarno.

Cesare Monteleone