Nonostante l’accordo OPEC e i susseguenti tagli di output da numerosi Paesi produttori, e tra questi anche alcuni dei principali, dall’Europa verso la Cina sono aumentate le esportazioni petrolifere fino a 22 milioni di barili nell’ultimo mese. A detta della Reuters la decisione da parte dei Paesi in Europei sarebbe quella di bilanciare la quota netta di supply di petrolio proprio lì dove, dato l’accordo sui tagli, viene a mancare in termini di produzione dal Medio Oriente.