NAPOLI- Un paesaggio mozzafiato, letteralmente “rovinato” da reti arancioni, strappate, imbrogliate, scambiate per cestini di rifiuti all’aria aperta. Il tutto avviene sotto l’occhio inquisitore e criticone di turisti e visitatori, che giustamente si attendono una Napoli diversa e più “spartana”, per così dire, almeno lungo le strade storiche del centro città. Ed invece è degrado e incuria, proprio a due passi dal Palazzo Reale, su quella strada battuta un tempo dallo storico G7, oggi discarica di reti, rifiuti e motivo di cadute per anziani a spasso con i loro cani. Quelle reti arancioni servivano per la messa in sicurezza dei parapetti, pericolanti da tempo, che affacciano sulla sottostante via Cristoforo Colombo.