Oltre 500 partecipanti al convegno sulle sfide della sanità lombarda tenuto a Milano in Palazzo Lombardia. Tanti spunti dal tavolo sul l'accesso alle cure su miglioramento pronto soccorso e abbattimento liste d'attesa. Oltre 50 persone al lavoro al tavolo tra cui Licia Petropulacos Direttore Assessorato salute e welfare Emilia Romagna , Antonio Carrassi Presidente Facoltà Medicina e Chirurgia Università Milano, Massimo Giupponi Direttore ATS Brianza, Francesco Longo Università Bocconi, Marcantonio Attilio Federfarma Lombardia, Pirotta Graziano Presidente dipartimento welfare ANCI Lombardia, Fulvio Lonati Presidente associazione APRIRE. Ci sono buone prassi che non si comprende perchè non vengano applicate.La nostra principale preoccupazione oggi è la riorganizzazione della modalità di cura dei malati cronici, che sono un terzo dei cittadini lombardi, voluta dalla giunta regionale. Così il sistema non funziona, spersonalizza totalmente il rapporto tra il cittadino e la sanità e il malato rischia di dover fare riferimento a un call center anziché a un medico in carne ed ossa. Chiediamo una modifica precisa, e cioè che il ruolo di regia della presa in cura deve rimanere pubblica. Deve essere affidata alle aziende ospedaliere o ai medici di medicina generale, che sono il perno del sistema sanitario.