Quando già c’è chi si prepara al Giro del Mondo in sella a una Lambretta, (partenza prevista il prossimo 2 settembre. Per info e partecipazione visitare https://wildrideonlambretta.com), si è da poco conclusa nell'affascinante scenario del Delta del Po "Eurolambretta 2017", evento internazionale per celebrare i 70 anni dello scooter che ha scritto pagine di storia del “Made in Italy” coordinato DA Cristina Regazzo, responsabile del Rovigo Convention and Visitor Bureau. 

 

Dal 2 al 4 giugno scorsi, Eurolambretta 2017 ha così richiamato circa 2000 lambrette provenienti da ogni angolo d’Europa per quel consueto raduno che quest’anno ha avuto come cornice naturale i dintorni di Rovigo e del Delta del Po. 

 

Molto apprezzati dai quasi 2000 partecipanti i tour programmati:

 

- Venerdì 2 giugno una fila di 5 km di lambrette ha percorso i 75 km dall’Autodromo, Cavanella, Porto Viro fino a Cà Venier lungo l’argine sul Po di Venezia, poi Porto Tolle fino a Scardovari e la splendida Sacca e lungo il Po della Donzella fino al Museo della Bonifica dove, con la collaborazione di Fondazione Ca’ Vendramin e della Pro Loco di Porto Tolle, RCVB ha organizzato un aperitivo di benvenuto con le cozze DOP del nostro Delta.

- Sabato 3 giugno: anche gli ultimi arrivati al raduno si sono uniti per visitare Chioggia, la “piccola Venezia” passando da Cavarzere e lungo il fiume Gorzone.

- Domenica 4 giugno: mentre la maggior parte degli stranieri partiva per il lungo viaggio di ritorno (in 700 da Inghilterra, Scozia, Irlanda + Spagna e Portogallo rigorosamente in Lambretta per più di un giorno di viaggio di ritorno), 300 equipaggi italiani e i nostri vicini Svizzeri hanno coperto la parte nord del Delta lungo Via Po di Levante che porta all’isola di Albarella dove un grande stormo di fenicotteri rosa ha salutato le lambrette per poi proseguire lungo la Via delle Valli Nord fino a Portesine. Dulcis in fundo pit stop a Rosolina prima di rientrare all’Autodromo.

 

Ospitare un evento di tale portata significa pianificare e perfezionare ogni servizio necessario per garantire ai partecipanti un soggiorno piacevole e confortevole, in grado di far scoprire nuovi incantevoli luoghi turistici.

La fattiva collaborazione tra il "Lambretta Club Italia" e i partner di Rovigo Convention Bureau, Autodromo di Adria, Provincia di Rovigo, amministrazioni comunali di Adria, Loreo, Porto Viro, Taglio di Po, Porto Tolle e Rosolina, Questura di Rovigo e i Comandi di Polizia municipale compresa quella di Cavarzere, ha funzionato alla grande, dando prova di notevole professionalità nel gestire un grande evento.

 

“Tanto lavoro durato un anno. Abbiamo avuto il primo contatto alla BIT 2016. Con questo evento abbiamo dimostrato che anche la provincia di Rovigo ha le carte in regola per ospitare grandi eventi che spesso mancano dalle nostre parti.” dichiara Cristina Regazzo, coordinatrice di RCVB, “ Fino al 2013 pochi immaginavano che tra i compiti dei Convention Bureau in Italia e all’estero ci fossero anche l’organizzazione di eventi culturali e sportivi. Dei quasi 2000 partecipanti 2/3 hanno trovato ospitalità, principalmente tra Adria, Taglio di Po, Rosolina con oltre 400 camere di hotel prenotate tramite Fulvia Tour, agenzia partner per il booking, a cui si aggiungono altrettante prenotazioni giunte dalle piattaforme web (Booking and Airbnb) che hanno portato le lambrette a Loreo, Villadose e in molti altri agriturismi vicino a Rovigo come ci hanno confermato i partecipanti, scoprendo così anche l’accoglienza e la qualità dell’offerta locale.”

 

L’obiettivo dei vari player del turismo è sempre lo stesso: creare le condizioni per produrre risultati positivi sull’indotto turistico locale che conta servizi ricettivi, di ristorazione, escursionistici, commerciali (bar e benzinai in primis). Investire sulla comunicazione e sulla partecipazione a fiere di settore serve a migliorare la notorietà della destinazione, attivando la domanda turistica in un mercato fortemente competitivo.

 

La Lambretta rappresenta un vero e proprio totem della nostra industria, un mito nato in un capannone di Lambrate nella periferia milanese, dalla catena di montaggio dell’Innocenti. 

Curata nei minimi dettagli dalle sapienti mani dei suoi lavoratori, è in vendita infatti dal 1947 e arriva via via ad attestarsi su una invidiabile produzione di un milione di esemplari ogni anno. In tributo ai suoi 70 anni, il 3 giugno scorso è stato emesso un francobollo celebrativo raffigurante l'effige di una Lambretta degli anni 50. La lunga serie di celebrazioni hanno avuto il loro vernissage d'eccezione ad Adria con uno storico raduno internazionale.

 

“Un sentito ringraziamento va rivolto alla Questura di Rovigo e al dipartimento di Adria della Polizia Stradale, ai Comandi di Polizia locale dei vari Comuni, alla Croce Verde di Adria senza i quali non si sarebbe potuto garantire lo standard di sicurezza che è il primo biglietto da visita di un grande evento sia nelle piccole che nelle grandi città come dimostrano i fatti di cronaca.” Continua Cristina Regazzo che prosegue: “Tutto il Polesine, accanto a Rovigo Convention Bureau, rete d’imprese tra le società di servizi di Ascom, Confesercenti e Confindustria, può essere orgoglioso di quanto realizzato, pensando in modo costruttivo a utilizzare le varie competenze professionali ed organizzative disponibili per candidarsi come “destinazione” di altre iniziative sportive e culturali.”