Alla vigilia di Juventus-Lazio, Allegri pensava che la partita sarebbe stata difficile... ma lo avrebbe detto anche se avesse dovuto affrontare l'ultima in classifica. Inoltre, doppo il pareggio di Bergamo, il tecnico della Juventus pensava in una rezione della sua squadra, anche grazie al fatto d giocare tra le mura amiche, dove in paratica ha quasi sempre vinto.

Molto caute, invece, erano state le dichiarazioni di Simone Inzaghi. Nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico biancoceleste aveva parlato di partita di grandissima umiltà... ma senza dimenticare il furore agonistico.

Non si sa se sia stata l'ulmità, il furore agonostico oppure una buona dose di fortuna, fatto sta che la Lazio è riuscita ad espugnare l'Allianz Stadium, dopo esser stata in svantaggio, per 2 reti ad 1. Nel primo tempo Douglas Costa ha portato in vantaggio i bianconeri che avrebbero potuto raddoppiare su un rinvio pasticciato di Strakosha che Higuain, complice la traversa, non è riuscito a mettere in rete.

Nel secondo tempo, show di Immobile che in meno di 10 minuti, con un diagonale prima ed un rigore dopo, riesce a ribaltare il risultato. La Juventus ha provato a reagire prima con Dybala che si vede negare il 2 a 2 dal palo e successiovamente Higuain da una parata di piede di Strakosha. Poi, allo scadere del tempo di recupero, rigore per i bianconeri! Dybala va sul dischetto e Strakosha compie un nuopvo miracolo: 2 a 1 per la Lazio il risultato finale.

Certo, se la Juventus avesse messo la palla dentro nelle occasioni che le sono capitate, parleremmo di una squadra cinica e determinata... può darsi, ma così non è stato. In ogni caso, quello che è un dato di fatto al di là di qualsiasi risultato è la difesa della Juventus a tratti imbarazzante.

Quello che fino allo scorso campionato è stato il reparto più affidabile della squadra, quest'anno è quello più debole. Oggi per Immobile c'erano addirittura delle autostrade che lo hanno messo più volte in condizione di arrivare a tu per tu con Buffon. Non solo, in un caso due difensori si sono neutralizzati a vicenda scontrandosi tra loro e finendo a terra. Quello che è evidente, già ad inizio campionato, è che la difesa della Juventus del prossimo anno - e chissà se non già a Gennaio - non sarà più quella attuale.