Molti di voi sono a conoscenza delle vere e proprie persecuzioni nei confronti dei fratelli Marcianò, perpetrate della Magistratura italiana telecomandata. Nello specifico, il sottoscritto ed il fratello sono stati sottoposti ad un numero incredibile di procedimenti per supposta diffamazione. Questi procedimenti dovrebbero essere circa una decina, ma per la verità abbiamo perso il conto. Le "parti offese", guarda caso, sono quegli stessi negazionisti che compiono atti persecutori sino dal 2006. Tra questi stalker si devono annoverare anche dipendenti dello Stato. Essi agiscono impunemente usando gli accessi alla Rete messi a disposizione proprio dal Ministero della "Giustizia" e dal Dicastero dell'Interno.