Presso lo Spazio Roma Eventi, questa domenica si è tenuta l’assemblea nazionale di Articolo 1 MDP. Qual è stato il risultato dell'evento? Lo ha riassunto Bersani nella partecipazione alla trasmissione "1/2 ora in più", di Lucia Annunziata.

Mdp andrà avanti per la propria strada - ha detto l'esponente di Mdp - e dopo le elezioni - con l'attuale legge elettorale non ha senso parlare di alleanze - in Parlamento si vedrà: «Noi andiamo avanti per una strada dritta. Chi è disposto a venire a discutere, venga...  restiamo aperti. Ma discueteremo il giorno dopo in Parlamento. Con chi? Col Pd? Ok. Ma cambiando registro. ...

Se stiamo in superficie in accrocchi e teatrini, la gente che ha mollato il centrosinistra penserà: eccoli qua, portano l’acqua al solito mulino e il giorno dopo ricominciano da capo. ...

[È sbagliato] proporre aggregazioni senza dire ben chiaro qui c’è da tirar una riga, senza rimettere in discussione una politica e anche qualche metodo di governo. Se c’è un modo per disamorare ulteriormente un pezzo di popolo profondo, è quello. Noi abbiamo bisogno di una proposta alternativa, una sinistra di governo civica e plurale. In autonomia! ...

Coalizione? Ma l’hanno vista questa legge? Sono coalizioni farlocche. Il giorno dopo ciascuno può far quel che vuole in un Parlamento di nominati. Noi andiamo avanti, esce un discorso di alternatività. Vista la legge elettorale ci si vede il giorno dopo, non esiste questa cosa qui.»

Come giudicare la scelta di Articolo Uno - Mdp? Parole sante, illuminate, quasi incredibili, ripensando a precedenti scelte fatte in passato dalla sinistra. Naturalmente siamo In Italia e si parla di sinistra... quindi, il contrordine è sempre dietro l'angolo, mai dire mai! In ogni caso, se la scelta di Mdp dovesse esser confermata, sarebbe finalmente un passo avanti verso la chiarezza, che sarebbe premiato da chi auspica la (ri)nascita di un vero partito di sinistra nel nostro Paese.

Le alleanze? Sinistra Italiana e "civatiani" sono disponibili ad unirsi a Mdp per dare vita ad un nuovo soggetto politico. È un primo passo... sempre verso la chiarezza.

Nel frattempo, il confusionario e astruso Pisapia, disconnesso non si sa se più con se stesso che con la realtà, continua a ripetere che così si favorirà la vittoria dei 5 Stelle, come se un Governo con Berlusconi, che è ciò a cui aspirano Matteo Renzi ed il suo "compare" Denis Verdini, fosse il male minore!