Toni quasi apocalittici quelli del Corriere, che oggi anticipa un nuovo sviluppo nell'inchiesta che vede indagata l'assessore della giunta Raggi, Paola Muraro.

"Fu il direttore generale di Ama Giovanni Fiscon, uno dei principali imputati nel processo di «Mafia Capitale», a siglare i contratti di Paola Muraro con la municipalizzata. E la scelse anche come consulente giudiziario nei suoi processi. Per questo è adesso indagato con lei per il reato di abuso d’ufficio, sospettato di aver aggirato le norme pur di favorirla. Si aggrava dunque la posizione dell’assessore all’Ambiente del Comune di Roma."

Così scrive Fiorenza Sarzanini, per giustificare l'associazione del nome dell'assessore all'ambiente di Roma con Mafia Capitale. Missione compiuta! Infatti, nonostante il servizio si basi su deduzioni ed ipotesi senza alcun riscontro ufficiale, nell'articolo già si anticipa che "a breve gli atti saranno probabilmente pubblici e la giunta del Campidoglio dovrà affrontare l’ennesima prova. Forse quella decisiva."

A rovinare la nuova puntata del Caos di Roma, pubblicata stavolta dal Corriere, è però giunta la notizia che Virginia Raggi ha assegnato gli incarichi vacanti di assessore al Bilancio e di quello alle Partecipate.

Del bilancio si occuperà Andrea Mazzillo, già nello staff di Virginia Raggi, commercialista, professore universitario a Tor Vergata ed esperto in bilanci delle autonomie locali. A mettere ordine nelle Partecipate invece sarà compito di Massimo Colomban, fondatore di Permasteelisa. Il nome dell'azienda è forse sconosciuto al grande pubblico, che però ha potuto ammirare le sue realizzazioni in alluminio che rivestono l'Opera House di Sidney o il Guggenheim di Bilbao.

A l'Unità pare debbano riassorbire il colpo e frenetiche sarebbero le riunioni di redazione per trovare un nuovo ulteriore argomento per alimentare la campagna renziana del Caos di Roma. Per gli attivisti renziani che occupano la redazione del giornale che fu fondato da Gramsci il colpo più duro è stato però la notizia che Virginia Raggi ha ricevuto in Campidoglio l’Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia John R. Phillips, che ha pure portato alla prima cittadina i saluti e fatto i migliori auguri, affermando che «gli americani hanno un profondo legame con la città di Roma. L’ambasciata augura alla sindaca buon lavoro per il suo incarico e ribadisce il grande senso di partnership e cooperazione tra gli Stati Uniti d’America e la Città di Roma.»

Indiscrezioni parlano di scene di sgomento e frustrazione nella sede del PD al Nazareno.