4 giugno

Addio a una leggenda del Ventesimo secolo. Una delle sue icone indelebili, una delle figure più memorabili. Muhammad Ali è morto nella notte in un ospedale di Phoenix, in Arizona, a soli 74 anni.
La sua traccia resta indelebile, non solo in quanto sportivo e campione, ma anche come una delle personalità più rilevanti e influenti, forse una tra le figure oggi più riconoscibili in tutto il mondo.

Nato Cassius Marcellus Clay Jr., cambiò il suo nome in Muhammed Ali nel 1964, dopo essersi convertito all’Islam. Divenne un simbolo per il movimento di liberazione dei neri negli Stati Uniti durante gli anni ‘60, anche per aver sfidato il governo americano, opponendosi all’arruolamento nell’esercito per motivi religiosi. È stato sposato quattro volte e ha nove figli.

Addio Ali, nostro mito e nostro eroe.