Parte forze Lorenzo al via del GP di Aragona seguito da Valentino Rossi. Il maiorchino quando vede pista libera davanti a sé prova a fare gara solitaria, ma stavolta gli è riuscito solo per tre quarti di gara. A partire dal terzo giro, davanti si è formato un gruppo di quattro moto con Lorenzo e Rossi davanti e dietro Dovizioso e Marquez, staccati di poco. Più distante il resto del gruppo con gli altri protagonisti, tra cui Vinales e Pedrosa.

Fino all'11esimo giro Marquez e Dovizioso si sono dati battaglia, finché lo spagnolo non ha fatto valere il migliore assetto della propria moto ed ha rotto gli indugi. Dopo aver superato Rossi è stata la volta di Lorenzo che ha tentato di seguirlo, finché ha potuto di reggere il passo del suo connazionale, ma inutilmente.

Da dietro, nel frattempo, sono venuti fuori Pedrosa e Vinales. Il pilota della Honda è stato autore di un fantastico recupero che gli ha consentito di superare persino Lorenzo e di tagliare il traguardo in seconda posizione a ruota del suo compagno di squadra.

Vinales è riuscito a rimontare su Valentino Rossi, giunto quinto, superandolo a pochi giri dal traguardo. Un Rossi spettacolare, tradito più dalle prestazioni della sua moto - quest'anno la Yamaha non riesce a trovare la quadratura tra telaio e consuno peneumatici - che dalle condizioni della gamba fratturata.

Dopo aver lottato inutilmente con Marquez, la gara di Dovizioso si è fatta anonima, tanto da tagliare il traguardo solo in settima posizione, dietro l'Aprilia di Espargaro.

La classifica del mondiale, dopo Aragona, vede Marquez in testa con 224 punti, Dovizioso staccato di 16 punti e Vinales terzo a 196. Seguono, con poche speranze, Pedrosa e Rossi.