I nord coreani, questo martedì, hanno lanciato un nuovo missile. Ma ormai non fa più notizia. Il missile, lanciato da una base aerea ad un centinaio di chilometri a nord ovest della capitale Pyonyang, è atterato in una zona di mare di competenza economica del Giappone, che ha subito protestato formalmente.

Il lancio è stato "analizzato" e considerato come missile balistico di medio raggio. La Corea del Nord è intervenuta successivamente ed ha precisato, con grande soddisfazione, di aver testato un missile balistico intercontinentale.

Il lancio, ordinato e supervisionato dal leader Kim Jong Un, ha visto il missile compiere un tragitto di 933 km, raggiungere un'altitudine di 2.802 km dicon una durata  volo di 39 minuti. Con qel tipo di traiettoria, secondo gli esperti, un missile balistico intercontinentale lanciato dalla Corea sarebbe in grado di colpire l'America del Nord.

Sempre secondo quanto dichiarato da Pyongyang, adesso i suoi missili sarebbero in grado di colpire ovunque.

Il primo ministro del Giappone Shinzo Abe ha fatto sapere che porterà all'attenzione dei leader riuniti al G20 il tema della Corea del Nord, chiedendo anche a Cikna e Russia di aumentare gli sforzi per fermare il programma di armamento di Pyongyang.