L'AIP, Associazione di Psicogeriatria Italiana, Presieduta dal Prof. Marco Trabucchi - ordinario Cattedra di Neuropsicofarmacolgia Università di Roma "Tor vergata" - organizza dal 1 al 3 settembre a Gavirate, sul Lago di Varese, la prima edizione dell'Alzheimer Festival.

Un evento unico che ha visto adesioni eccellenti, a cominciare dagli artisti Maurizio Cattelan e Clet Abraham che hanno disegnato logo e grafiche del festival, fino agli ospiti speciali, tra cui Paolo Hendel, la Banda Osiris, Rosita Missoni, il chitarrista Franco Cerri, gli chef Luciano Tona e Cristina Giacomelli, e molti altri ancora. Il tutto, nella cornice di una vera festa popolare.

Tanti gli eventi in programma nei tre giorni che animeranno il festival: concerti musicali, laboratori creativi, giochi, incontri teatrali, pet activity, mostre di fotografia, eventi culinari, body painting, rassegne di film e cortometraggi, camminate, yoga, gite in barca, percorsi sensoriali e molto altro ancora, nello spirito libero e "fuori dagli schemi" che caratterizza la manifestazione.

«L'intento del festival - spiega il Professor Marco Trabucchi, Presidente AIP - è quello di avvicinare, in maniera rispettosa ma anche festosa, le persone affette da demenza e chi si occupa di loro. Un'occasione per offrire momenti di svago, ma anche informazioni sulle cure e su come convivere con la malattia. In quei giorni una parte significativa della medicina italiana, da quella che si occupa di ricerca di base a quella che lavora nella clinica, sarà a Gavirate a disposizione di chi vorrà porre domande, ricevere informazioni, essere edotto sugli studi e le ricerche più all'avanguardia.»

 

Il programma del Festival

GIOVEDÌ 31 Agosto 2017 (prologo)

20:30. Antipasto di teatro per chi è già arrivato:
Il Vangelo Secondo Antonio di Dario De Luca, Scene Verticali


VENERDÌ 1 Settembre 2017
14:30. I buchi della memoria sono porte e finestre
L’apertura ufficiale della festa: performance collettiva (a sorpresa) con le compagnie Malviste, gli atleti australiani, i canottieri di Gavirate e chi non c’è, c’è

La cantata
Voci D’Argento, il coro delle persone con l’Alzheimer (Istituto Mazzali di Mantova)

La traccia che resta
Con lo scultore Felice Tagliaferri e un’opera appositamente ideata per l’Alzheimer Fest (un pezzo resta sul posto, tanti pezzettini si portano a casa per ricordo): “Abbattiamo l’Alzheimer”

Vite di cartapesta
Laboratorio di creatività con i maestri carristi del Carnevale di Fano

Giochi per tutti:
Bambini e anziani giocano insieme nella piazza principale del paese
Apertura della mostra “Giocattoli di una volta”
Le parole ritrovate – Con Arianna Papini, autrice del libro “Le parole scappate”

Sul palco del Lido
Proviamoci, incontro di teatro con il gruppo
Tre Quarti Pieno: in scena familiari dell’Alzheimer Caffè della Rsa Santa Caterina di Settimo Milanese (con la regia della compagnia Rami)

La chiacchierata
Figli di nessuno Dialogo tra familiari più o meno caregiver, con Francesca Di Mattia, coautrice del libro “Quando amore non mi riconoscerai”

Badante Band
I musicisti dell’associazione Music Secrets cominciano il loro servizio di assistenza musicale per tutti coloro che ne hanno bisogno

Il mercatino di una volta
Progetto curato dagli istituti Airoldi e Muzzi di Lecco & Elena Bortolomiol: i residenti di due case di riposo “mettono giù” una bancarella con mercanzia assortita. Se una bancarella tira l’altra, nasce un mercato, aperto per tutta la durata del Fest. Chi vuole unirsi?

I clown della Croce Rossa
Il potere terapeutico del buonumore: in giro per la festa si sguinzagliano le squadre di Clownerie della
Croce Rossa Italiana

Seta e scodinzoli
Apertura dello spazio di Pet Activity (cani e bachi da seta): Debra Buttram e Giulia Castoldi con i quadrupedi, gli amici dell’associazione Sociolario con i bachi

The Doctor is In
Domande e risposte sull’Alzheimer: al via lo “spazio di divulgazione medico-scientifica” che resterà attivo per tutta la durata della festa. Dialoghi e approfondimenti con i medici senza camici. A cura del professor Marco Trabucchi e Aip

Musica in movimento
Le incursioni gentili dei Bandaradàn (in giro per la festa)

Al giardino già l’ho detto
Apertura dello spazio orto/giardino nel Campo dei Bei Disastri, a cura di Carla Pettenati, Paola Vailati Riboni, Angelo Suardi, Paola Ossola (Fattoria Sociale Le Cascine di Terranova dei Passerini - Lodi)

Teatro sotto una pianta
Paola Fresa interpreta “Il problema” (prima parte)

Arteva
Un percorso di sorprese (coltivazioni, foto, pittura, musica) dentro e fuori, un'installazione fatta con 52 casse di mele. Progetto di Guido Morgavi, ergoterapista e artista (con Paolo Bonadio, Gianluca Tenin, Sebastiano Morgavi e chi c’è, c’è)

Selfie senza self
Al Chiostro di Voltorre Inaugurazione della mostra fotografica “Autoritratti con Alzheimer”

Un gelato con Mariuccia
La protagonista di “Il sogno di Mariuccia” incontra i fans

Tango Moment
Al Lido musica e poesia all’ora dell’aperitivo. Con la scuola di ballo di Gavirate.
Recital di poesie “Alzheimer d’Amore”

Il cibo della memoria
Incontro di cucina portatile aspettando la cena (con gli chef Luciano Tona e Cristina Giacomelli)

Cena
Buon Pro (loco) ci faccia

Il concerto al Lido
La Banda Osiris si scatena

Buona notte al secchio
Lanterne sul lago. Sulle note dei Bandaradàn

Ore piccole, grandi incontri
Quattro chiacchiere tra amici (della dementia friendly community)



SABATO 2 Settembre 2017

09:30. Risveglio meglio
Attività per tutti i fisici (con le Compagnie Malviste e gli atleti australiani)

Mandala a dire
Apertura del laboratorio per la creazione di un Grande Mandala (open studio mattina e pomeriggio, con Raffaella Fontana e Sabrina Di Giorgio, arte terapeute).
Nel pomeriggio “Breve Storia dei Colori” con la critica del Corriere della Sera Francesca Bonazzoli

La chiacchierata
Mister Parky e Lady Alzy: prove di avvicinamento tra due malanni, Parkinson e Alzheimer, con il filosofo Andrea Bonomi (autore di “Io e mister Parky”) e lo scrittore Flavio Pagano (autore di “Perdutamente” e ora di un nuovo libro sull’amore, l’Alzheimer, la felicità)

Teatro fragile, maneggiare con cura
Per tutta la giornata incontri e performance in giro per la festa con le Compagnie Malviste e altri gruppi di teatro sociale, “scoordinati” a piacere dalla squadra del Dipartimento dello Spettacolo dell’Università di Pavia/Università Cattolica di Milano

Alzhalarte, abbassa la voce
Spazio di esplorazioni artistiche per pochi (o tanti) neuroni (con Mary Zurigo e Michele Porcu, ideatori del progetto Alzhalarte)

Il mio corpo che cambia
L’angolo di Body Painting: per tutto il week-end chi vuole può farsi colorare il corpo (e l’anima) dalla body painter Isabella Panizzolo

T-Essere Memoria
AA, Alzheimer e archeologia: laboratori (accessibili a tutti) di tessitura, lavorazione dell’argilla e preparazione del burro. Sulla base del progetto T-Essere Memoria, a cura di Luisa Moser e Chiara Conci (Soprintendenza per i Beni Culturali della provincia autonoma di Trento) con Mirta Franzoi e Rosa Roncador (Alteritas Trentino Interazione fra i Popoli).
Manipolazione di reperti, stimolazione sensoriale ed emotiva. Dalle palafitte alle pagnotte

Musica al Chiostro
I Fauves in concerto: emozioni e colori di un quartetto d’archi

Benedetti scarti
Come farsi toccare da Re Mida e migliorarsi la vita: al Chiostro di Voltorre percorsi di trasformazione creativa con l’associazione Re Mida

Tutto quello che avreste voluto sapere sull’Alzheimer (ma non avete mai osato chiedere)
Antonio Candela, Marco Trabucchi, Stefano Govoni & friends intervistati da Gian Giacomo Schiavi, firma del Corriere della Sera e autore di “Non ho l’età”

Riprendere fiato
Polmoni e neuroni: Un po’ di yoga del respiro (con Giovanna Volpi)

Il cibo della memoria
Incontro di cucina portatile (con gli chef Luciano Tona e Cristina Giacomelli)

Pranzo
Buon Pro (loco) ci faccia

Mettiamoci la faccia
Laboratorio di fotografia con Settimio Benedusi (per tutto il pomeriggio: ritratti un po’ matti da esporre in parete)

Chi vuoi proteggere?
Scrivilo in un batuffolo di lana. Protection: performance collettiva con l’artista Florencia Hernández

Giochi per tutti
Tornei senza vincitori né vinti (con la regia del gruppo Giovani nel Tempo di Bologna)

Chiacchierata a matita
L’architetto Mario Bellini, la stilista Rosita Missoni, l’artista Clet Abraham, il disegnatore (di Dylan Dog) Sergio Gerasi.
Ovvero la memoria delle cose, il tessuto dei ricordi, la cerniera del tempo. E l’Alzeimer senza H

Teatro sotto una pianta
Paola Fresa interpreta “Il problema” (seconda parte)

Gli anziani visti da Gianni Rodari
Al Chiostro di Voltorre: Maria Grazia Ferraris parla del grande scrittore per l’infanzia (cresciuto a Gavirate) da una prospettiva molto particolare

Parole e scodinzoli
Ovvero l’elogio del can-giver: le pet therapist Debra e Giulia raccontano storie di cani e umani alle prese con la loro (condivisa) fragilità

I bachi (e i baci) di Renzo e Lucia
Pet Activity con i bachi da seta a cura dell’associazione: i racconti incrociati di Giuseppe Bartoccini (Progetto Rughe) e di Ennio Oioli, storico della tessitura

I neurini di Paolo Hendel
Da Calvino all’Alzheimer (passando per l’idraulico di via Pigafetta)

Daniele e i leoni
Daniele Del Giudice e le nostre bocche cucite. Roberto Ferrucci, Paolo Di Stefano e altri amici scrittori parlano di un invisibile gigante della letteratura prigioniero dell’Alzheimer

Memo Cinema
Per tutto il pomeriggio al Cinema Garden una selezione di film e cortometraggi che ronzano intorno all’Alzheimer, a cura del Dipartimento di Cinema dell’Università di Pavia, con gli amici dell’associazione Immaginario di Gavirate. Incontro con gli autori. Eugenio Melloni racconta Memo Film

Tango moment
Lezioni di tango (per tutte le età) nella piazza principale del Paese. Con Sara Gagliano e i suoi (giovanissimi) collaboratori

Il concerto dell’uomo in be mollo
Franco Cerri fa parlare la sua chitarra novantenne. A seguire i poeti di Alzheimer D’Amore: Franca Grisoni, Cesare Lievi & C.

Il cibo della memoria
Incontri di cucina portatile (con gli chef Luciano Tona, Cristina Giacomelli e i cuochi dello street food)

Cena (e gara delle vetrine) nel cuore di Gavirate
Comunità amica della demenza. Negozi aperti, con tutte e vetrine dedicate
all’Alzheimer Fest. Che vinca la migliore

La gran tenzone Italia Spagna
La partita dell’anno in diretta sul grande schermo nella piazza del municipio. E a contorno una gara di musica e dolciumi: il flamenco contro la tarantella, i churros contro i brutti e buoni

Per chi il calcio no
Al Chiostro di Voltorre si esibisce Il Coro Val Tinella

Per chi (anche) il coro no
Cinema all’aperto nel cortile della Biblioteca

Buona notte al secchio
Lanterne sul lago. Sulle note dei Rajas

Ore piccole, grandi incontri
Comunità, villaggi, rifugi: l’Azheimer come spazio pubblico (con Marco Predazzi della Fondazione Il Melo, gli amici del Rifugio Carlo Alberto e chi c’è c’è)


DOMENICA 3 Settembre 2017

Risveglio meglio
Attività per tutti i fisici (con le compagnie malviste e i canottieri di Gavirate)

La camminata non competitiva
Quattro passi di wandering e nordic walking sul lago (con punti ristoro e la musica della Badante Band)

La messa dell’altro mondo
Cori e missionari

Al giardino già l’ho detto
Le parole di Pia Pera al Campo dei Bei Disastri

Ho scritto ti amo sulle traverse
Dal materasso all’opera d’arte: laboratorio con Olga e Corrado Fabbri

Si può imparare a ridere?
Un assaggio di yoga della risata con Letizia Espanoli

La gita in barca
Tutti all’Isolino a vedere quel che resta delle Palafitte

La chiacchierata
L’Alzheimer confiscato alla camorra (e messo in scena da Totò): con Flavio Pagano e suo figlio Tancredi accanto a Patrizia Bruno, geriatra dell’associazione Amnesia di Napoli

Il gazebo nero
Percorsi sensoriali a sorpresa (a cura del Museo Tattile di Varese)

Alzheimer e improvvisazione
La creazione di un racconto collettivo, sul modello di Time Slips (con Luca Carli)

Gran teatro
In scena lo spettacolo delle Compagnie Malviste

Il gemellaggio
Incontro (di profumi) tra l’Alzheimer Fest e il Festival dei Fiori

Il tempo del panino preistorico
Panificazione all›antica e mani in pasta con il Civico Museo Archeologico di Angera

Tango moment
a più generazioni: con gli allievi dell’associazione Music Secrets. E le poesie di Alzheimer d’Amore

Il cibo della memoria
Ma il risotto col remo fa bene al cervello? Incontro di cucina portatile aspettando il pranzo. Con medici e gourmet ospiti di Luciano Tona e Cristina Giacomelli

pranzo Buon Pro (loco) ci faccia
Il risotto col remo

Caffè arrivederci
La carta di Gavirate – La traccia che resta (la scia dei souvenir) con Felice Tagliaferri e Simona Atzori.
Gran finale a sorpresa (e per chi vuole si ricomincia tutto da capo)