Un euro troppo forte e una inflazione ancora troppo debole. La BCE farebbe carte false per trovarsi nello scenario opposto, ma al momento è questa la fotografia della situazione economica nell'Eurozona.

Preoccupa soprattutto l'eccessiva forza dell'euro nel Forex market, dove il cambio tra euro e dollaro ha toccato i nuovi minimi di agosto a quota 1,1661.

Considerando i dati non esaltanti relativi all'inflazione, la cui media europea è ancora lontana dal raggiungere la soglia del 2% indicata da Mario Draghi, è logico ritenere che l'apprezzamento dell'euro non possa che essere un ulteriore ostacolo per il traguardo che ha posto la BCE.

Per questo, i mercati si chiedono se non sia stato un errore l'aver prezzato troppo presto l’avvento di un graduale calo dello stimolo da parte di Eurotower, senza mettere sul piatto la debolezza del dollaro, che ha finito per rallentare proprio quando sembrava dovesse iniziare una corsa al rialzo.