Regione Lombardia ha approvato la prima legge regionale in Italia di disciplina degli interventi di prevenzione e contrasto del fenomeno del bullismo e del cyber bullismo. come dice Fabio Pizzul, primo firmatario della proposta di legge originaria, risalente al 2014, e relatore, finalmente la Lombardia ha una legge per la prevenzione e il contrasto al bullismo e al cyber bullismo. Dopo un lungo percorso in Commissione Cultura e istruzione e qualche evitabile forzatura per l’approdo in Consiglio regionale, la legge si pone al fianco di coloro che già si impegnano per la prevenzione e il contrasto di questo fenomeno. Il provvedimento ha l’ambizione di creare e rafforzare una rete regionale per la prevenzione e il contrasto al bullismo coinvolgendo tutti i soggetti che già operano sul territorio. Viene istituita una Consulta regionale sul bullismo con il compito di monitorare il fenomeno e valorizzare le iniziative esistenti e di suscitarne di nuove.
Nota dolente, la dotazione finanziaria di 300mila euro, che risulta essere troppo esigua. Credo, comunque, che il segnale culturale che questa legge offre ai lombardi sia importante: di fronte al bullismo e al cyber bullismo non si può e non si deve rimanere indifferenti.