L’Assessorato regionale Territorio ed Ambiente con Decreto n. 153 dell’8 maggio 2024 ha espresso parere motivato favorevole per la conclusione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) riguardante il “Piano di Utilizzo delle Aree del Demanio Marittimo della Città di Milazzo”. Il parere s’intende esteso anche alla VInCA (Valutazione di Incidenza Ambientale), concludendo in maniera oggettiva che le previsioni del Piano non determineranno incidenza significativa, ovvero non pregiudicheranno il mantenimento dell’integrità dei siti con riferimento agli specifici obiettivi di conservazione di habitat e specie esistenti.

Si tratta di un ulteriore importante passo avanti nella definizione di questo importante strumento di pianificazione: la procedura per l’approvazione del Piano per l’Utilizzo delle aree demaniali marittime nella Regione Sicilia è infatti alquanto complessa e molto articolata; tant’è che nessun comune siciliano ha definitivamente completato l’iter.

Il Comune di Milazzo ha già ultimato la fase di pre-valutazione e la procedura V.A.S. 
Adesso si procederà con l’acquisizione dei pareri tecnici in conferenza dei servizi in modo che, dopo le eventuali revisioni, il Consiglio comunale potrà procedere con l’adozione finale, propedeutica alla verifica ed approvazione definitiva dell’Assessorato regionale Territorio ed Ambiente.

Nella città del Capo la definizione del Piano è particolarmente attesa anche per dar corso a degli interventi finalizzati a migliorare la fruizione turistica: in particolare permetterà finalmente di realizzare nell’area antistante il Diana, nella riviera di Levante, il nuovo porto turistico, approdo da almeno 500 imbarcazioni nello specchio d’acqua compreso tra il Molo Marullo e la chiesa di San Giacomo conformemente al vigente Piano Regolatore Generale.

“Non possiamo immaginare mega opere senza il necessario supporto logistico sulla terraferma – ha detto il Sindaco Pippo Midili – e per questo ritengo che costruire un porto turistico, dove è già da tempo previsto, permetterà alla città di avere, se contiamo anche le strutture private, un’ottima offerta di posti barca, migliorando l’appeal dell’affaccio a mare di Levante”.

Il primo cittadino ha aggiunto che il PUDM attenziona anche la zona di Croce a Mare, dove è previsto uno stabilimento balneare con esclusivo solarium, mentre in marina Garibaldi si punterà a realizzare due “rotonde sul mare”, tra la via Cristoforo Colombo e via Salita San Francesco.